Le forme del dialogo nella poesia italiana del Novecento

Il progetto si propone di indagare le forme e le metamorfosi del dialogo nella poesia italiana del Novecento, con un fulcro cronologico dagli anni Sessanta in avanti, quando il dialogo serve a superare e sfrangiare la tirannia dell’io lirico. Per i principali autori d’inizio secolo saranno quindi individuate delle funzioni poetiche (es. funzione-Pascoli, funzione-Gozzano, ecc.), utili come strumenti da applicare all’analisi del fenomeno del dialogo nei testi dei decenni successivi.

L’analisi del dialogo verrà condotta sulla scorta di parametri (intenzionalità, ricorsività, duttilità e contestualità) opportunamente creati per il testo poetico, allo scopo di definire un modello dialogico prototipico su cui saranno misurati e comparati i dialoghi effettivi. Accanto a questi valori parametrici, si troveranno orizzontalmente le consuete questioni di ordine formale, metrico e stilistico, come i valori legati alla quantità e alla struttura del dialogo, la presenza e la qualità del verbum dicendi e le ricorrenze tematiche.

Sottoporre ogni testo a una serie predefinita di domande consente infatti di ricavare dei dati statistici utili in un senso più ampio, storico-letterario e sociologico, rendendo possibile, per esempio, valutare un autore o un decennio come più (o meno) dialogico di un altro autore o del decennio precedente o successivo.

Altro proposito è quello di delineare una teoria poetica del dialogo e dell’ontologia dialogica letteraria, attraverso lo studio delle sue funzioni simbolico-metaforiche e delle implicazioni filosofiche e culturali.

Verrà infine prodotta un’adeguata e completa bibliografia specifica.